Antigeni Vaccinali, Cross-reattività e Reazioni Autoimmuni

Antigeni e cross-reattività

La similarità delle sequenze proteiche esistenti (e dimostrate) fra il proteoma umano e quello virale e batterico è notoriamente responsabile di numerose patologie/reazioni autoimmuni.

Due studi di Darja Kanduc citati nei seguenti miei articoli [Peptidi Batterici nel Proteoma Umano] e [Vaccini, Reazioni Autoimmuni e Barcode..] sulla co-evoluzione del proteoma umano e di quelli virali e batterici dovrebbero far riflettere attentamente tutti i medici, clinici e operatori sanitari che operano in “scienza e coscienza”.

“…I potenziali eventi avversi associati con le vaccinazioni per le malattie infettive sottolineano la necessità di analisi efficaci e la definizione dei possibili effetti collaterali derivanti dal vaccino. Utilizzando il proteoma HPV16 come modello, abbiamo quantificato i rischi effettivi e teorici della vaccinazione anti-HPV16, e definito lo spettro di malattia potenziale derivante da concomitanti reazioni crociate con le proteine dell’organismo umano…”

Citazione in (Journal of Experimental Therapeutics and Oncology – Vol. 8  – 2009, Vol. 8, pp. 65–76) – “Quantifying the possible cross-reactivity risk of an hPV16 vaccine”


“…Qualsiasi vaccino a base antigenica deve essere accuratamente progettato e criticamente selezionato al fine di evitare i potenziali effetti collaterali derivanti dalle similarità di sequenza a livello molecolare…”


“…Any antigen-based vaccine needs to be carefully and thoroughly designed and critically screened for potential side effects by comparing sequence similarity at the molecular level…”


“…Non esiste una chiara, definita, tabulazione matematica della possibile cross-reattività derivante dai rischi associati a un protocollo di vaccinazione…”


In altri termini, chi “progetta” (se si può usare questo termine) vaccini ignora totalmente l’esistenza della cross-reattività legata alla similarità delle sequenze proteiche che possono esserci fra le proteine del corpo umano e quelle antigeniche vaccinali. Il rischio esiste da sempre ma solo pochissimi hanno tenuto vivo questo filone di ricerca.

“Il potenziale carico patologico è pesante”... Con specifico riferimento all’antigene papilloma virus HPV16, “…le alterazioni delle proteine ​​umane che ospitano le varianti HPV16 producono una serie di patologie che vanno dalle malattie muscolari ai disturbi neurologici. Di conseguenza, è logico postulare che il targeting di questi antigeni umani possa indurre molte delle sindromi riportate nella tabella allegata allo studio, scaricabile da qui: “Quantifying the possible cross-reactivity risk of an hPV16 vaccine” e di cui alleghiamo di seguito un estratto.

Citazione in: “Quantifying the possible cross-reactivity risk of an hPV16 vaccine” – (Journal of Experimental Therapeutics and Oncology – Vol. 8  – 2009, Vol. 8, pp. 65–76)